In un edificio storico dal vincolo monumentale, nel cuore di Oneglia si trova la Trattoria Bugamatta. Laddove un tempo c’erano le antiche botteghe artigiane del borgo ligure, il titolare della Bugamatta ha voluto proporre la formula 2.0 della Trattoria, recuperando un luogo estremamente affascinante ma abbandonato ormai da decenni. 

Il piccolo locale è misurato per poter essere gestito in modo snello e veloce, vuole uscire dal coro così come il suo nome. 

E’ caratterizzato dal un unico ambiente voltato, con una volta a botte troncata, questo aspetto dell’ambiente ci ha suggerito di trattare in modo asimmetrico anche le pareti del locale. Da un lato, in continuazione con il bancone, una boiserie in gres decorato retroilluminata. Questa parte vuole tradurre il significato espresso dal nome del locale; infatti tra tutti gli elementi blu abbiamo voluto inserire una piastrella amaranto che rappresenta la vera Bugamatta diversa da tutti quanti.

Dall’altra una parete una boiserie a tutt’altezza formata da cornici, specchi anticati ed oggettistica tipica dell’antica trattoria, il tutto monocromo grigio perla. 

A richiamare la Bugamatta stilizzata sono i rivestimenti scelti come le piastrelle in gres di ‘14 ora italiana’, che ricordano la lisca del pesce e il mosaico in ceramica smaltata marocchina a squame perlato di ‘Mosaic du sur’..

A dividere la sala dalla zona operativa, abbiamo inserito una parete a riquadri rivestiti in piastrelle o griglie retroilluminate,  scandita da scatolati  in ferro che fungono da supporto per appendere elementi decorativi e scandiscono gli spazi per la finestra sulla cucina e la zona servizio sala.

L’illuminazione molto misurata è composta da elementi lineari a led, lampade a parete e lampade a sospensione, il tutto progettato per rendere la sala mossa dalla luce oltre che dal suo arredo.